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Corsi di musica per bambini: a che età iscriverli alla scuola di musica Cemi di Rimini?

Corsi di musica per bambini: a che età è meglio iscriverli?

Prima è, meglio è, si potrebbe dire, pensando che l’udito si sviluppa molto prima della vista e il feto inizia a rispondere ai suoni dell’esterno a sole 18 settimane.

Durante la gestazione, l’ascolto della musica crea nel nascituro dei ricordi.

I ricercatori hanno dimostrato che i bambini al raggiungimento del primo anno di età riconoscono o mostrano interesse canzoni e musica sentite quando erano ancora nel grembo materno.

È anche dimostrato scientificamente che è più facile, durante la prima infanzia, educare il cervello alla musica e che i bambini la sfruttano per accrescere le proprie capacità intellettuali.

Perché si dovrebbe far frequentare corsi di musica ai bambini fin dai 2 anni di età?

Le piccole menti già in sintonia con i suoni considerano la musica un bel gioco.

I risultati di ricerche scientifiche fatte a campione su bambini anche di pochi mesi, hanno dimostrato che la naturale inclinazione alla musica permette loro di riconoscere non solo le melodie più semplici, ma anche brani interi a loro familiari.

Questo è un processo di apprendimento importante, come quello del linguaggio.

Ogni volta che il bambino ascolta la musica, il suo cervello è coinvolto in un processo emotivo e cognitivo, che poi continua per tutta l’infanzia.

Suonare o cantare una canzone accresce maggiormente il coinvolgimento del cervello rispetto al semplice ascolto ed è qui che interviene il metodo Suzuki, che applichiamo al Cemi di Rimini.

Corsi di musica per bambini

Il metodo Suzuki: suonare come parlare

C’è una stretta relazione, come abbiamo detto, nel processo di apprendimento della musica e del linguaggio ecco perché il nostro motto per i corsi dei più piccoli è “suonare come parlare”.

Shinichi Suzuki, fondatore del metodo internazionale Suzuki, sviluppò non solo il suo metodo, una vera e propria filosofia, per l’educazione di persone di tutte le età e abilità alla musica, fin dalla più tenera età.

Suzuki aveva infatti compreso che l’imitazione è alla base del processo d’apprendimento umano fin dai primi anni di vita.

Aveva così dimostrato che, come per l’apprendimento del linguaggio, si poteva insegnare ad un bambino anche di pochi anni la musica e a suonare uno strumento, applicando il metodo che chiamava “della lingua madre”.

Ripetendo le parole dette dai genitori il bambino impara a parlare e nello stesso modo ascoltando e ripetendo una melodia che i genitori, istruiti dall’insegnante, gli propongono durante la giornata, ascoltano la musica e poi imparano a suonare uno strumento.

Nel metodo Suzuki nei corsi di per bambini e in particolare nella Scuola di musica di Rimini Cemi è centrale il ruolo dei genitori e della famiglia.

Fra le caratteristiche principali del metodo, diffuse in Italia dall’Istituto Suzuki Italiano, al quale fa parte anche la Scuola di musica Cemi di Rimini, ci sono infatti queste:

  • Ascoltare prima di suonare
  • Sviluppare il talento di ogni bambino
  • Utilizzare strumenti adeguati alle proporzioni del corpo del bambino

Quali corsi di musica per bambini può frequentare mio figlio al Cemi di Rimini e come si svolgono?

Si chiama “Lullaby”, che significa ninnananna, il corso di musica per bambini dai 2 ai 3 anni proposto dal Cemi, con il metodo Suzuki, Suonare come parlare.

Nel Corso Lullaby le insegnanti

  • tutte diplomate al Conservatorio
  • altamente specializzate nella formazione musicale del bambino
  • con adeguata preparazione pedagogica

collaborano con genitori e le famiglie.

L’attività prevede di istruirli su come proporre ai bambini frammenti musicali e melodie.

Fare ascoltare ai loro bambini, frammenti musicali e melodie, crea “l’ambiente favorevole”, come lo definiva Suzuki.

“L’ambiente favorevole” è un dono prezioso che, se ben utilizzato, può sviluppare il talento di ogni bambino e arricchire le sue potenzialità.

Vuoi creare “l’ambiente favorevole” per tuo figlio e arricchire le sue potenzialità?